In molti pensano che i droni siano dei dispositivi disponibili in commercio per essere utilizzati solamente in aria e per attività di volo, ma in realtà esistono anche dei modelli che possono navigare sul pelo e sott’acqua. I droni subacquei ne sono esempio, ed esistono da decenni, risalgono infatti al dopoguerra e vengono chiamati in gergo tecnico ROV “Remotely Operated Vehicle”, ossia “veicolo manovrato da remoto”. Questi modelli si contrappongono agli UAV “Unmanned Aerial Vehicle”, che è il termine con cui ci siamo abituati a chiamare i droni più di recenti.
Il funzionamento per cui sono stati progettati è il medesimo: dispositivi senza pilota a bordo e pilotati a distanza. Da un punto di vista tecnico si parla, però, di dispositivi molto diversi tra loro, in quanto si muovono in ambienti diversi e ovviamente necessitano di abilità differenti. Scopriamo insieme le caratteristiche di questi dispositivi, su cosa soffermarsi al momento dell’acquisto e cosa ne pensano gli acquirenti che ne hanno effettuato l’acquisto sullo store di Amazon.
Come sono i droni marini? Caratteristiche e guida all’acquisto
Gli UUV presenti in commercio si possono distinguere in tre categorie:
- AUV (Autonomous Underwater Vehicles): ovvero i droni che possono compiere delle missioni senza avere alcun pilota a bordo, ma pilotati a distanza eseguendo dei compiti pre-programmati come il monitoraggio dei fondali marini;
- UPV (Underwater Propulsion Vehicles): ovvero degli scooter subacquei che usano i sub come aiuto per effettuare gli spostamenti;
- ROV (Remotely Operated Vehicle): ossia i droni marini, anche se per esattezza vengono denominati “sotto-marini”. Questi dispositivi sono identici sia per acqua salata che dolce, ciò vuol dire che possono essere utilizzati in piscina, in un fiume, in un lago e al mare.
L’ambiente in cui operano i ROV è ovviamente l’acqua, che per alcuni aspetti può essere un fattore migliore rispetto l’aria, se pensiamo che ad esempio i droni volanti possono precipitare e cadendo a terra possono rompersi a causa della forza di gravità.
Ma non solo, i droni a cui siamo comunemente abituati possono avere altre problematiche che riguardano la trasmissione dei dati dei comandi o delle riprese video, in quanto le comuni onde radio che viaggiano nell’etere fanno fatica a propagarsi nell’acqua. Lavorando spesso a diverse decine di metri al di sotto del livello del mare, i droni subacquei devono fare a meno del GPS tranne quando ritornano in superficie.
Il cavo
Tranne che in casi rari, in cui le missioni sono a poca distanza dalla base o dal pilota in superficie, i droni subacquei sono spesso caratterizzati dalla presenza di un lungo cavo (tether) che li collega alla postazione emersa che può essere fissa (ad esempio a terra, lungo un molo poco distante) oppure mobile (ad esempio su una barca o un’apposita boa) e rappresenta un canale fisico di trasmissione dati da e verso il drone.
A seconda dei modelli può agire come cavo della corrente per alimentare i motori del drone con l’energia elettrica. Il cavo (come avviene nei droni volanti con cavo di vincolo) può svolgere una doppia funzione di sicurezza molto importante:
- da una parte fa sì che il drone non possa allontanarsi da una distanza superiore alla lunghezza del cavo (cosiddetto effetto guinzaglio);
- dall’altro il drone può essere sempre recuperato anche in caso di problemi tecnici imprevisti che possono determinare una mancata risposta ai comandi o il suo arresto.
Profondità di immersione
In base all’uso che si vuole fare, va considerato il limite di profondità massima raggiungibile dal drone subacqueo, che non sempre coincide con la lunghezza massima del cavo in dotazione (che può essere superiore o talvolta anche inferiore).
I modelli che possono raggiungere le profondità più elevate sono dei veri e propri droni, pensati per uso professionale impiegati per esempio nella ricerca scientifica sottomarina, per effettuare ispezione di navi o recuperare oggetti preziosi da relitti. Possiedono, quindi, dei costi sostenuti che si aggirano all’incirca a diverse migliaia di euro.
La luce
Un altro aspetto da valutare prima dell’acquisto di un drone subacqueo riguarda la luminosità. Se un drone tradizionale può essere accecato da albe e tramonti, un drone subacqueo può avere il problema contrario ovvero illuminare quello che si trova dinnanzi, in modo che la telecamera possa registrarlo con più precisione e dettagli possibili.
La necessità di luce aumenta in base a quanto si è in profondità. Se si stanno girando delle riprese subacquee in piscina sarà sufficiente una lampada a led poco potente, mentre per l’esplorazione dei fondali marini posizionati a decine di metri di profondità occorrono almeno due fari che possano generare molti lumen, non solo per girare i video sott’acqua ma anche per illuminare l’ambiente circostante e capire come muoversi in sicurezza.
La batteria
La potenza della luce influisce sulla durata della batteria, un elemento che nei droni subacquei (per motivi di isolamento delle componenti interne dell’acqua) non è intercambiabile e facilmente accessibile dall’esterno. In alcuni modelli, però, è possibile sfruttare il cavo di collegamento con l’esterno per alimentare o ricaricare il drone.
Memoria e camera
Il drone può essere provvisto di uno storage interno da vari giga oppure può essere pensato per la trasmissione video delle riprese sottomarine alla stazione di superficie, che penserà al salvataggio dei dati. Grazie agli scompartimenti protetti, i modelli più all’avanguardia hanno uno slot per le micro SD card posizionato sulla parte superiore del drone. La necessità di chiudere le componenti elettroniche in compartimenti stagni può influire anche sulla tecnologia di archiviazione dei dati.
Trattandosi di modelli generalmente costosi, i droni subacquei sono attrezzati con videocamere di buona qualità. I video sono in 4K per i modelli consumer e anche molto più potenti per quelli professionali.
Migliori droni subaquei
Mariana – ThorRobotics
Si tratta di un drone subacqueo adatto più a soddisfare la curiosità dei bambini che ad offrire riprese sottomarine di qualità, che necessita di un guscio impermeabile durante l’utilizzo in acqua. Questo piccolo sottomarino è una macchina da presa ideale per piscina, dotato di due motori Brushless, di faretti LED ad alta luce che possono offrire una buona manovrabilità e delle funzioni interessanti.
Il drone è pilotato da una batteria di sicurezza facile da aprire e caricare, ed è dotato di protezione per i bambini. Inoltre, ciò che sembra essere maggiormente apprezzato dagli acquirenti è la possibilità di:
- guardare video in tempo reale con modalità di connessione Wired o Wi-Fi, oppure sfruttando entrambe le modalità;
- connettere fino a 5 dispositivi contemporaneamente solo quando il drone è in modalità Wi-Fi;
- utilizzare il dispositivo quando si nuota, si fa canottaggio o qualsiasi altro sport acquatico, per catturare scene da controllare attraverso lo schermo in tempo reale tramite telefono cellulare.
Il prezzo a cui è possibile acquistarlo sullo store di Amazon lo rende un drone comunque utile per chi si approccia per la prima volta a questa tipologia di dispositivi e vuole esplorare gli ambienti sottomarini. Qui, puoi anche consultare le tante recensioni positive degli utenti che ne hanno fatto l’acquisto e ne sono rimasti soddisfatti per la qualità e sicurezza del prodotto, dal momento che si presta per essere utilizzato dai bambini (con la supervisione dei genitori).
RTR (Ready to run)
Trasmissione immagini HD 5.8G
Fotocamera Pixel HD 1280x1024
...- Specifications: Displacement: 0.8 kg - Total length: 256 mm - Beam: 160 mm - Draft: 80 mm - Height: 110 mm Bracket: 2x...
Powervision Powerray Explorer Subacquea
Si tratta di un drone subacqueo di colore bianco che consente attraverso l’utilizzo dell’apposita app mobile di visualizzare i dati in tempo reale, come foto e video. Le immagini e i video realizzati in 4K sono visualizzabili su dispositivi iOS oppure Android. Oltre l’accesso alla posizione in tempo reale e la possibilità di selezionare l’impostazione modalità viaggio, è possibile anche impostare velocità e luce.
Il dispositivo è disponibile per l’acquisto sullo store di Amazon a un prezzo molto conveniente. All’interno della confezione troverai una base station, un controller, un ricevitore, un cavo caricabatterie intelligente & AC, un cavo di comunicazione. Puoi consultare sulla scheda descrittiva del drone le recensioni positive degli acquirenti che ne hanno effettuato l’acquisto rimanendone soddisfatti per la qualità delle immagini e dei video. Ottimo rapporto qualità-prezzo.
- Utilizzando l' app mobile powervision trasmessi in tempo reale, gli utenti possono visualizzare foto e video catturato...
- Fornisce inoltre l' accesso alla posizione in tempo reale di powerray e la possibilità di selezionare l' impostazione...
Prezzo
I droni subacquei sono dei dispositivi che possono avere vari costi a seconda della tipologia. In commercio è possibile trovare:
- dispositivi professionali che possono avere un costo a partire da 5 mila euro, anche per via degli accessori in dotazione e quelli che si possono acquistare separatamente;
- modelli “consumer” usciti recentemente che possono costare dai 1.000 ai 2.000 euro;
- modelli giocattolo, a misura di bambino, che possono avere un costo non superiore ai 200 euro.
Il consiglio degli esperti è quello di acquistare un drone subacqueo scegliendo quello che abbia le caratteristiche adeguate all’utilizzo che se ne intende fare. Non è consigliabile acquistare un drone professionale se poi ad utilizzarlo dovrà essere un bambino, perché anche se ovviamente la qualità delle foto e dei video è nettamente superiore (e non paragonabile) a quella di un drone giocattolo, è pur sempre un dispositivo con peculiarità che vanno al di sopra delle abilità di un bambino.
Per un bambino può andare bene un drone dal costo inferiore ai 200 euro che gli consenta di esplorare i fondali in modo semplice e sicuro, con la costante supervisione di un adulto. Ricorda sempre di acquistare prodotti di qualità, dotati di garanzia e che siano realizzati con materiali atossici.