Migliore proiettore per home cinema: quale scegliere? Caratteristiche e prezzi

Quando si vuole riprodurre un contenuto multimediale come un film, un documentario, una serie Tv oppure un videogame su schermi di grandi dimensioni, una possibile soluzione potrebbe essere quella di utilizzare un proiettore “Home Cinema” anche conosciuto come videoproiettore.

Scegliere un modello adeguato alle proprie necessità non sempre è facile, vista la grande varietà di prodotti offerti sul mercato. Scopriamo insieme quali sembrano essere i migliori dispositivi, secondo le recensioni degli utenti, acquistabili sullo store di Amazon a prezzi molto convenienti.

Caratteristiche di un proiettore Home Cinema

Un videoproiettore è un dispositivo elettronico di dimensioni contenute che può essere installato a tetto oppure poggiato su un piano. Questo dispositivo può ricevere un segnale video da una sorgente (ovvero da un PC, un lettore DVD, un lettore Bluray…) e proiettare le immagini su una parete bianca o un telo. La tecnologia utilizzata in tal senso è la DLP che impiega 2 milioni di specchi, ciascuno dei quali crea un singolo pixel.

Esistono anche dei sistemi che sono basati sulla tecnologia LCD con filtri polarizzati con cristalli liquidi, attivati da un campo elettrico e attraversati da un fascio di luce. Si possono, altresì, trovare altri metodi brevettati da vari costruttori con lo scopo di migliorare le prestazioni. Si tratta del 3LCD o del sistema SXRD. I videoproiettori “Home Cinema” non sono dotati di sistema audio integrato che dovrà essere gestito separatamente.

Come scegliere il migliore proiettore? Guida all’acquisto

Prima di acquistare un proiettore Home Cinema è bene conoscere l’utilizzo per cui è destinato. Molte caratteristiche tecniche distinguono questa tipologia da altre similari e possono essere adeguate per determinati utilizzi piuttosto che per altri. Avere a disposizione una stanza più o meno ampia con un’illuminazione parziale o totalmente al buio, comporta notevoli differenze nella scelta finale del prodotto. Non è detto che comprando un prodotto di fascia alta si possano ottenere risultati soddisfacenti in ogni circostanza.

Tecnologia

A seconda della tecnologia adottata per la proiezione, si possono trovare in commercio varie tipologie di proiettori. Uno tra i più utilizzati è il Digital Light Processing (DLP) in cui l’immagine viene prodotta da moltissimi piccoli specchi che proiettano la luce e sono responsabili ciascuno della generazione di un pixel.

I possibili vantaggi riguardano la qualità delle immagini, le dimensioni ridotte e poco ingombranti ma soprattutto la quasi assenza di manutenzione. Lo svantaggio potrebbe essere legato all’utilizzo di una ruota per proiettare un singolo colore per volta, che può provocare un fastidioso effetto ottico chiamato “arcobaleno”, con un’innaturale sovrapposizione dei colori.

Dispositivi di fascia più bassa possono, invece, sfruttare la tecnologia LCD, dove l’immagine viene prodotta dalla luce che attraversa dei filtri polarizzati con una soluzione di cristalli liquidi nel mezzo, mentre un campo elettrico sollecita i singoli pixel. Si tratta di dispositivi leggeri, facili da trasportare ma con una più bassa qualità delle immagini rispetto un videoproiettore DLP.

I prodotti accessoriati di tecnologia 3LCD prevedono l’utilizzo di tre pannelli a cristalli liquidi per ogni colore. Questo consentirà di avere immagini molto definite, nitide e qualitativamente superiori rispetto ai modelli LCD tradizionali e di molti videoproiettori DLP.

Ci sono poi una serie di tecnologie proprietarie di alcuni costruttori come la D-ILA, LCOS o la SXRD.  Quest’ultima sembra essere la migliore delle tre in quanto cerca di unire i possibili vantaggi offerti dai sistemi LCD e DLP.

Luminosità

La luminosità è una caratteristica tecnica molto importante espressa in “ANSI lumen” o semplicemente in “lumen”. Il valore è importante ma deve essere legato al tipo di ambiente in cui si utilizzerà il proiettore Home Cinema. Fondamentale è capire che un fascio di luce troppo forte non permette di produrre il giusto contrasto tra parti chiare e scure e nel complesso può offrire un’immagine non sempre nitida.

A seconda della luce dell’ambiente è necessario scegliere un dispositivo con un adeguato numero di lumen. In particolare:

  • valori attorno ai 1.500-2.000 lumen possono essere ideali per ambienti bui tipici dell’uso Home Cinema;
  • valori attorno ai 2.500-4.000 lumen possono essere consigliabili per locali parzialmente illuminati;
  • valori superiori ai 4.000 lumen possono essere idonei per stanze illuminate come uffici dove spesso non si può abbassare la luce.

Rapporto di contrasto

Si tratta di un valore che indica la capacità di un proiettore nella resa delle zone buie e delle zone chiare a prescindere dalla luminosità. Questo fattore agisce sulla profondità delle immagini e sulla gamma di colori. Per un utilizzo in ambito domestico in sistemi “home theatre” è necessario scegliere modelli con un rapporto di contrasto di 50.000:1 a salire, mentre per un uso generico o in ufficio dove non serve una grande qualità delle immagini si possono scegliere proiettori con valori di 10-25.000:1.

Risoluzione

La risoluzione di un proiettore di medio/alto livello è Full HD. In commercio si possono trovare anche modelli 4K HD che possono offrire possibili vantaggi nella riproduzione di contenuti alla massima definizione. La scelta dipenderà dalle esigenze individuali ma visto che la maggior parte dei film è anche in Full HD, scegliere un modello più efficiente potrebbe non essere conveniente.

Dimensioni schermo

Le dimensioni dello schermo sono espresse in pollici e rappresentano la misura della diagonale del rettangolo proiettato. Sono collegate alla luminosità della lampada: a maggiori lumen corrispondono schermi più grandi che in media partono da un minimo di 30-40″ fino ad arrivare ad oltre 300″ per proiettori Home Cinema dotati di lampade molto potenti.

Un aspetto spesso sottovalutato è la distanza minima di proiezione, quando in realtà dovrebbe essere un fattore da prendere in considerazione se si dispone di ambienti piccoli. In questi casi, se si vuole avere immagini di qualità, può essere necessario acquistare un modello con “focale corta” da posizionare anche a meno di un metro di distanza dalla parete di proiezione.

Connettività

L’ultimo aspetto da considerare al momento dell’acquisto di un proiettore Home Cinema riguarda le connessioni disponibili. Solitamente è presente un ingresso VGA e una o due prese HDMI. A questo si aggiungono una presa USB e un attacco audio per jack da 3.5 mm.

Spesso non è presente l’uscita audio per i proiettori destinati a sistemi Home Cinema che processano in modo indipendente gli effetti sonori, mentre è sempre presente nei modelli di fascia più bassa che vengono utilizzati in ambito lavorativo e che possono fornire anche l’audio. I dispositivi più moderni possono offrire una connettività Bluetooth e Wi-Fi, specialmente quelli con sistema operativo Android che possono essere usati con smartphone, in ufficio oppure per il gaming.

Migliore proiettore home cinema

Epson EH-LS500W

Si tratta di un videoproiettore per Home Cinema accessoriato di sorgente luminosa laser, che sfrutta la tecnologia 3LCD e presenta otturatori a cristalli liquidi RGB per gestire al meglio le immagini con la massima risoluzione UHD.

Il design si ispira alla linea dei modelli giapponesi che adottano il sistema a luce corta Ultra Short Throw. Rispetto altri modelli presenti in commercio, le dimensioni risultano più ingombranti e il peso supera di poco i 9 kg. Ciò che contraddistingue questo modello è la posizione della lente, il gruppo ottico è stato inserito in una struttura collocata sopra la scocca. Una soluzione poco elegante ma funzionale.

Il dispositivo dispone di due HDMI 2.0, porta USB-A, uscita audio analogica con jack da 3,5 mm e presa LAN. Nella parte rivolta verso chi guarda troviamo un’altra HDMI e un’ulteriore porta USB-A. Uno dei vantaggi apprezzati dagli acquirenti, come si evince dalle numerose recensioni rilasciate sullo store di Amazon dove è possibile effettuare l’acquisto, riguarda il posizionamento vicino al muro.

La configurazione iniziale non sembra essere immediata mentre per quanto riguarda la rumorosità, con luce laser alla più bassa intensità, la ventola sembra essere molto silenziosa. Il rumore aumenta notevolmente impostando la massima illuminazione e potrebbe risultare fastidioso. La qualità delle immagini nel complesso sembra essere soddisfacente con un buon livello di dettagli, colori brillanti e la possibilità di scegliere tra diverse modalità predefinite per migliorare la nitidezza.

La qualità audio, di contro, secondo alcune recensioni non sembra essere all’altezza del prodotto di fascia alta di prezzo. La coppia di altoparlanti sembra offrire bassi poco profondi e il telecomando in dotazione è privo di retroilluminazione. Secondo le varie recensioni degli utenti si tratterebbe, quindi, di un proiettore adatto all’Home Cinema e anche per l’utilizzo con console di gioco di ultima generazione. Per sfruttare le funzioni di un’Android TV è consigliabile acquistare una chiavetta da collegare tramite USB.

Epson EH-LS500W Android TV Ed Videoproiettore 3 LCD Laser 4K PRO-UHD 16:9, Ottica Ultra - Corta Full HD 1080p,...
  • A casa come al cinema: Guarda contenuti in 4K con questo videoproiettore Full HD 1080p con tecnologia 4K PRO-UHD...
  • Facilità di configurazione: Questo videoproiettore è dotato di tre ingressi HDMI, due altoparlanti da 10 W integrati e...

Benq W1720

Si tratta di un video proiettore caratterizzato da una risoluzione 4K e da un supporto standard HDR. Nonostante le caratteristiche tecniche di qualità, viene comunque venduto a un prezzo conveniente sullo store di Amazon.

Il dispositivo si presenta con un design elegante e moderno grazie alla scocca realizzata in materiale plastico di colore bianco e agli angoli arrotondati. La forma consente di collocare il dispositivo in un salotto o in una stanza dedicata. All’interno della confezione è possibile trovare un pratico telecomando con pulsanti retroilluminati.

Il proiettore sfrutta la tecnologia DLP a singolo chip e rispetto i sistemi dotati di tre chip ne è stata migliorata la nitidezza, come si evince dalle numerose recensioni positive rilasciate dagli utenti. Un ulteriore valore aggiunto è il supporto allo standard HDR10 dotato di una serie di accorgimenti tecnici come “l’Auto HDR Natural Color Rendition” che compensa i verdi e i rossi troppo saturi. Così facendo si può migliorare la resa cromatica rendendola più realistica.

Ulteriori due tecnologie inserite in questo dispositivo sono la CinematicColor e la CinemaMaster Video per aiutare a migliorare la gamma cromatica, la nitidezza, il colore e la tonalità della pelle. I suoi punti di forza sembrano essere la naturalezza dei colori, la luminosità nella riproduzione di contenuti HDR e le immagini particolarmente realistiche. Il movimento sembra essere gestito in modo accurato, dove anche nelle scene più veloci non si avvertono problemi di sfocatura.

Il dispositivo dimostra essere un proiettore che può offrire buone prestazioni a un costo contenuto. Rappresenta una scelta consigliata dagli acquirenti e dagli esperti a tutti coloro che desiderano realizzare una postazione Home Cinema senza spendere cifre esagerate.

BenQ W1720 4K UHD HDR, Copertura 100 % Rec.709, 2000 ANSI Lumens, HDMI, 3D
  • Luminosità: 2000 lm · Risoluzione del proiettore: 3840 x 2160 UHD · Rapporto di contrasto din.: 10000 : 1 ·...
  • 709 HDTV-precisione dei colori, RGBRGB-ruota dei colori e un elevato rapporto di contrasto nativo ANSI per...

Prezzi

Il costo di questi dispositivi può superare anche i 2.500 euro se ti tratta di prodotti di qualità, con caratteristiche particolari e sistemi di ultima generazione. Si possono trovare anche in commercio proiettori di fascia più bassa a un costo di 700-800 euro. Il consiglio degli esperti è quello di scegliere prodotti che siano in linea con le proprie necessità e in caso di dubbi di chiedere il parere a un tecnico specializzato.