Nel marzo 2020, è entrato in funzione il sistema per il patentino droni online che ha gettato nel panico molti degli appassionati di droni, alcuni spaventati dall’idea di dovere affrontare senza successo il test a risposta multipla sul sito di Enac e altri preoccupati per la spesa da dovere sostenere.
Dal 1° luglio 2020 è, invece, entrata in vigore la normativa Easa che rende obbligatorio il patentino anche per quei velivoli che volano solamente per hobby, utilizzando un drone dal peso uguale o maggiore di 250 grammi. Scopriamo insieme quali sembrano essere i migliori droni da potere pilotare senza patentino, secondo le recensioni rilasciate dagli acquirenti che ne hanno effettuato l’acquisto su Amazon.
Quali droni si possono pilotare senza patente?
I droni al di sotto dei 250 grammi sono molto interessanti per coloro che desiderano divertirsi evitando di dovere sostenere la spesa per l’esame online del patentino e di impiegare tempo per studiare. Dopo il primo luglio 2020, i droni che pesano meno di 250 grammi se utilizzati per divertimento e non per lavoro richiederanno solamente:
- la registrazione online sul sito d-flight.it se il drone è dotato di telecamera;
- l’assicurazione, già obbligatoria per tutti dal 15.12.2019.
Dal momento che i progettisti hanno dovuto ridurre il peso il più possibile tagliando sensori, batterie con più celle e altri accessori, i droni così leggeri puntano sul peso piuma a discapito delle funzioni automatiche e dell’autonomia. Non offrendo riprese di qualità paragonabili ad altri modelli, di norma sembrano essere più adatti per i piloti che sono alle prime armi. All’interno di questa categoria è, quindi, possibile trovare alcuni velivoli che spiccano per la tecnologia di cui sono accessoriati, offrendo buone riprese ed ottime prestazioni.
Cosa dice la legge riguardo al patentino?
L’ENAC, ovvero l’Ente Nazionale Aviazione Civile, è l’organo che regola l’uso dei droni in ambito civile, che rilascia l’attestato di pilota per l’utilizzo dei SAPR. La regolamentazione, al momento, dichiara che sia possibile pilotare droni senza dovere fare il patentino purché rispettino alcuni criteri di peso, condizioni e zone di volo. Attualmente il patentino è richiesto solo per coloro che usano droni al di sopra dei 300 grammi per uso professionale.
Migliori droni senza patentino
Al giorno d’oggi i droni sono diventati dei dispositivi molto diffusi sia tra gli appassionati di quadricotteri che dai professionisti. Per quello che riguarda i velivoli professionali spesso vengono superati i 250 grammi e necessitano di un’abilitazione al volo. Vediamo quali sembrano essere i migliori droni da potere pilotare senza patentino, che si possono trovare sullo store di Amazon a prezzi convenienti.
DJI Mini 3 Pro
Si tratta del primo drone di questa linea realizzato con un peso inferiore ai 250 grammi che possiede un sistema di riconoscimento ed evitamento di ostacoli, che riguarda la zona frontale, posteriore e inferiore del dispositivo. Il sensore da 1/13″ della camera sembra essere nettamente superiore rispetto il suo predecessore, il Mini 2.
Tra le novità c’è il nuovo gimbal riprogettato che consente di variare l’inclinazione della camera lungo l’asse verticale, fino a 90° verso il basso e 60° verso l’alto. Si tratta di una caratteristica che consente di utilizzare il drone per utilizzi più creativi, con possibilità di effettuare foto di qualità, video verticali diffusi sui social e funzioni più professionali.
La versione più costosa include il nuovo radiocomando con display touch da 5.5″ e app Fly incorporata che consente di pilotare il drone senza la necessità di doverlo collegare allo smartwatch. Puoi acquistare il drone a un prezzo davvero conveniente sullo store di Amazon, dove trovi anche tante recensioni positive degli utenti.
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Autel EVO Nano+
Si tratta di un piccolo drone rispetto altri droni da 250 grammi, che sfrutta una camera con sensore da quasi 1 pollice che porta dettagli di qualità e luminosità negli scatti fotografici e video riprese.
Un’altra caratteristica che sembra essere molto importante, come sottolineato nelle varie recensioni degli utenti su Amazon (dove hanno anche effettuato l’acquisto del drone), è il sistema di evitamento ostacoli su tre direzioni che consente di volare e girare video di soggetti anche in movimento.
Dal momento che il drone sembra volare bene, l’app di controllo è ricca di funzioni. Il prezzo è decisamente superiore a quello di altri velivoli con le medesime funzioni. Leggendo le recensioni rilasciate dagli utenti dopo l’acquisto, si evidenzia la qualità di questo dispositivo consigliato anche per chi è alle prime armi.
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DJI Mini SE
Si tratta di un piccolo quadricottero sviluppato con lo scopo di aggiornare e migliorare la tecnologia di base del vecchio modello, un concentrato di tecnologia con un peso ridotto a 250 grammi. Ne viene fuori così un mix tra il Mini 2, un drone affidabile che non sembra eccellere per qualità video e potenza di trasmissione, dato che sfrutta la tecnologia Wi-Fi.
Per i piloti che non hanno problemi a limitare il loro raggio d’azione per restare a 400-500 metri di distanza dal controller, si rinuncia al protocollo di trasmissione molto più performante ed affidabile a grandi distanze.
La qualità luce dei video, la semplicità di utilizzo, l’affidabilità del mezzo e il prezzo ridotto fanno sì che questo drone possa essere considerato uno tra i migliori droni da potere pilotare senza patentino, ideale per coloro che iniziano a volare senza dovere spendere necessariamente grandi cifre e senza dovere rinunciare a un prodotto di qualità.
La versione standard con una sola batteria presenta un prezzo di listino molto conveniente ma è possibile anche optare per la versione “Fly More Combo” dotata di 3 batterie perfette per volare con un’autonomia di circa 25 minuti ciascuna. Puoi trovare il drone direttamente sullo store di Amazon e consultare anche le varie recensioni positive degli utenti che ne hanno fatto l’acquisto.
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Prezzi droni senza patentino
Essendo dei dispositivi che sono stati immessi sul mercato solo da pochi anni, i droni ancora oggi suscitano molta curiosità in tantissime persone. Una curiosità che si basa non solo sulla poca conoscenza dei vari dispositivi presenti in commercio, ma anche per la diffusa confusione riguardo le poche informazioni che si conoscono.
Quando compaiono nei servizi in TV oppure sulle pagine dei principali siti di informazione spesso le informazioni, sulle diverse tipologie di droni e sugli svariati utilizzi che se ne possono fare, sono sempre fornite in modo superficiale e frettoloso.
Una delle domande più frequenti posta da coloro che vogliono avere maggiori informazioni sui droni, riguarda il loro prezzo. Molti, ad esempio, si chiedono come mai sia possibile trovare in commercio modelli di appena 30 euro e altri che, invece, superano i 2.000 euro.
I tanti modelli presenti sul mercato, insieme alle varie funzioni di volo o ai sensori che possono essere presenti su di essi, creano un ventaglio ampio di differenze che non è facile comprendere dai meno esperti. Da un lato così si trovano prezzi molto elevati e dall’altro, prezzi bassissimi a cui vengono proposti alcuni modelli, in offerta sugli shop cinesi.
Esistono tante tipologie di velivoli e anche i prezzi di conseguenza sono molto differenti tra loro. Se si pensa a un drone giocattolo che è un oggetto studiato appositamente per essere utilizzato dai bambini e di piccole dimensioni, possiamo immaginare un costo che si aggira intorno ai 50 euro o massimo 100 euro, lontano da un modello professionale utilizzato per effettuare sofisticati rilievi fotogrammetrici.
Pertanto, si può dire quanto costano i droni solo se prima vengono suddivisi in sotto categorie molto ampie, senza tralasciare che il prezzo non si riferisce solamente al velivolo, ma anche ad eventuali sensori aggiuntivi (come le termocamere) che possono essere inclusi o meno nei modelli per uso professionale. Se si controllano i prezzi dei migliori droni professionali, si può trovare un range che va dai 1.000 ai 1.500 euro, fino ad oltre i 20.000 euro.
Quanto costa un drone con fotocamera?
La fotocamera è l’elemento più importante per un drone, quello a cui non si può mai rinunciare nemmeno se si vuole risparmiare il più possibile, andando alla ricerca di un modello economico. Però, proprio come funziona per gli smartphone, anche sui droni ci sono delle fotocamere di qualità diversa. Partendo dalle migliori, al momento si può scegliere tra modelli:
- che possono produrre foto a 50 megapixel e che realizzano video in 5,4k fino a 120 fps;
- che producono scatti poco nitidi e video che a malapena arrivano all’HD;
- dotati di telecamere intermedie che possono offrire foto sui 20 megapixel e video in full HD.
Le prime sono montate su droni professionali che possono costare anche migliaia di euro e possono essere abbinate o sostituite da termocamere e sensori multispettrali. Le seconde, invece, sono presenti sui droni di media fascia, compresa tra i 250 euro e i 500 euro, un valore che potrebbe aumentare in presenza di sensori, accessori o funzionalità automatiche come il “follow me”.
Le ultime, infine, le troviamo applicate a droni di fascia bassa che possono costare meno di 100 euro, adatti per coloro che vogliono iniziare a prendere la mano con i comandi di volo senza rischiare di fare grandi danni e scelti anche per i bambini.