Stiamo assistendo in questi anni di pandemia ad una vera rivoluzione digitale che sta portando l’Italia a livello degli altri Paesi europei per quanto riguarda lo sviluppo delle proprie potenzialità. Il COVID-19 è stato un importante acceleratore alla digitalizzazione, strumento trasversale necessario in ogni contesto.
Secondo Nielsen, la pandemia ha portato aziende, istituzioni e singoli cittadini a confrontarsi con il cambiamento, in particolare per quanto riguarda il settore dei media e della comunicazione. Tra marzo e aprile abbiamo assistito ad un picco della fruizione digitale dei contenuti e questa abitudini si è sedimentata anche alla fine del periodo di lockdown.
Rispetto al pre-pandemia, lo studio di Nielsel evidenzia come si connettano ad Internet 900mila persone in più in Italia, un valore che deriva da anni di crescita e riguarda in modo particolare eCommerce, finanza, contenuti, gioco, food e salute e benessere. Altre categorie, invece, hanno vissuto un calo come real estate, turismo e trasporti. Le persone sono maggiormente esposte ai media e al digitale e per questo, anche in una situazione economica incerta e difficile, aumentano le aziende che investono in comunicazione, campagne e realizzazione di Siti Web a Roma, Milano, Torino e molte altre importanti città italiane.
Nuovi comportamenti e nuove abitudini portate dalla pandemia
La pandemia da COVID-19 ha portato ad una situazione paradossale in cui Internet mette le aziende di fronte ad un pubblico potenzialmente illimitato, ma non ci sono investimenti adeguati in comunicazione per approfittare delle opportunità offerte dal nuovo contesto economico post lockdown. Anche i comportamenti di consumo hanno vissuto cambiamenti importanti e oggi più che mai è fondamentale essere presenti dove si trovano i consumatori ovvero su Internet e sui social media.
La maggiore penetrazione del web ha portato le persone a sperimentare nuove attività e prodotti ed essere presenti sui mercati digitali significa accedere a opportunità a basso costo, ma capaci di portare a risultati importanti. La realizzazione di siti web si traduce in una presenza evoluta e autorevole sul digitale e proprio la pandemia è il momento ideale per investire in questo canale di comunicazione. Cosa stanno facendo le aziende?
Alcune imprese sono più avanti, altre vedono un calo degli investimenti nell’advertising dato che credono maggiormente in strumenti come i social media e la SEO. In ogni caso anche le aziende più tradizionali hanno compreso l’importanza di un approccio digitale al marketing e sono sempre più richieste le web agency capaci di portare conoscenze tecniche avanzate nel settore.
Siti web, social, SEO: strumenti sempre più importanti
Se il COVID-19 ha portato al distanziamento sociale, proprio in questo periodo le aziende hanno avuto importanti vantaggi dall’investire in digitale e in particolare nella realizzazione siti web, nel social media marketing e nel posizionamento organico sui motori di ricerca. Si tratta di attività con un basso costo contatto rispetto alla tradizionale comunicazione su carta stampata, radio e TV e per questo accessibili ad ogni azienda, anche alla PMI, indipendentemente dal settore di business e dalla dimensione. Non resta che approfittare della transazione digitale per far crescere la propria azienda.